Progetto scuola media di Valeggio 2012-13

Si è concluso domenica 9 giugno 2013 il Progetto “Custodi dell’Arca” condotto durante l’anno scolastico con 4 classi della scuola media “J.Foroni” di Valeggio sul Mincio, parte del Progetto Biodiversità portato avanti dalla scuola.

Il progetto ha avuto come scopo quello di avvicinare i ragazzi alla biodiversità animale, portandoli a conoscere la realtà del Parco Natura Viva, e quella alimentare grazie al coinvolgimento di Slow Food.

La scelta delle specie su cui ogni classe ha focalizzato l’attenzione è stata fatta dagli insegnanti e dagli educatori per permettere ai ragazzi di approfondire una specie animale e una di una pianta coltivata nella stessa area e riconosciuta come presidio Slow Food.

Durante il percorso ogni classe ha cercato informazioni sulle specie e ha ricevuto l’incarico di pensare un cartello per comunicare ai coetanei in visita al Parco alcuni aspetti interessanti della specie studiata.

Due classi hanno avuto modo di conoscere meglio un uccello dall’aspetto poco invitante ma certamente con un fascino che un po’ alla volta li ha conquistati: l’ibis eremita

L’ibis eremita porta con sé la storia di una impresa formidabile: insegnare agli uccelli una rotta migratoria… dimenticata da secoli.
Grazie all’imprinting, le “mamme” umane del Waldrappteam sono riuscite a farsi seguire dagli ibis dall’Austria all’Oasi di Orbetello in Toscana. 
Il Presidio Slow Food abbinato all’ibis eremita è stata la segale dei Tauri del Lungau (Lungauer Tauernroggen) coltivata in Austria, nell’area di Salisburgo. 
Si tratta di una varietà che ben si adatta alle zone montane, seminata in ottobre in modo che il seme possa prendere il gelo.
Le altre classi invece hanno studiato il lemure del bambù del Lago Alaotra che li ha conquistati subito per il suo aspetto simpatico ma che li ha messi alla prova nella ricerca e nell’elaborazione delle informazioni trovate: poche e in inglese!
Il Presidio Slow Food abbinato è stato il riso Dista del Lago Alaotra (vary dista ovary mavokely nella lingua locale) probabile incrocio tra una varietà asiatica di riso e varietà selvatiche e rosse del Madagascar.
Domenica 9 giugno 2013 i ragazzi erano presenti all’inaugurazione dei loro cartelli e hanno avuto modo di conoscere Johannes Fritz, il “papà” del progetto dell’ibis eremita.
La giornata è stata un modo anche per festeggiare insieme due importanti traguardi come l’approvazione del finanziamento come Life + del progetto ibis eremita che vede il Parco Natura Viva impegnato in prima linea con altri partner europei e il premio vinto dalla scuola al concorso “QUALe idEA!”, indetto da ARPAV e Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto (USRV) per promuovere Progetti sul tema dell’ambiente e del consumo responsabile e sostenibile. 

I cartelli che hanno elaborato sono esposti nel Parco, qui una anticipazione:

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