Aneto (anice)
“Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pagate la decima sulla menta, sull’anéto e sul cumìno, e trasgredite le prescrizioni più gravi della Legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà. Queste invece erano le cose da fare, senza tralasciare quelle. Guide cieche, che filtrate il moscerino e ingoiate il cammello!” (Matteo 23, 23-24)
L’aneto è citato quattro volte nella Bibbia. E’ una pianta molto apprezzata per il sapore gradevole e aromatico, nel Vangelo di Matteo è citato insieme ad altre erbe su cui pagare le tasse era, da parte di scribi e farisei, segno di distinzione, ma anche di uno scrupolo ipocrita, dal momento che poi non seguivano le prescrizioni più importanti della Legge, quale, ad esempio, la misericordia.