Maggio 2018
Athena e Julo, due giovani bisonti europei nati nel 2015 e 2016 al Parco Natura Viva, sono stati rilasciati nella Riserva dei Monti Tarçu, in Romania, proprio dove nel 2014 sono stati portati i loro due fratelli Ulisse ed Enea, insieme ad altri 15 bisonti.
Giugno 2016
Il "nostro" Ulisse sembra essersi ambientato davvero molto bene nella Riserva Naturale dei Monti Tarçu. Sebbene sia più giovane di Birk, un altro maschio introdotto insieme a lui nel 2014, Ulisse è diventato il maschio dominante di una mandria di 20 bisonti che vivono in libertà!
Maggio 2015
Dopo aver trascorso il primo anno in un recinto di acclimatazione di 160 ettari, per poter essere monitorati nel dettaglio in questa prima delicata fase, i bisonti europei sono stati rilasciati definitivamente nella Riserva e lo staff del Parco Natura Viva era presente per l'occasione. Il Parco ha donato due radiocollari, che sono stati applicati al maschio e alla femmina dominanti della mandria e che permetteranno di monitorarne gli spostamenti e raccogliere dati importanti sulla biologia di questa specie.
Maggio 2014
Viene effettuato il primo rilascio di un gruppo di 17 bisonti nella riserva dei Monti Tarçu in Romania. Tra i bisonti rilasciati ci sono due maschi nati al Parco Natura Viva: Ulisse ed Enea. Ulisse è nato nell'estate 2012 mentre Enea, il più piccolo, è nato nel 2013. Inizialmente era prevista soltanto la reintroduzione di Ulisse nell'autunno 2013, ma le nevicate precoci in Romania hanno rallentato i lavori, costringendo a rimandare il suo rilascio alla primavera 2014. Questo ritardo, però, ha fatto sì che Enea crescesse a sufficienza per poter essere incluso nel progetto e così i due fratelli sono stati rilasciati insieme nella Riserva dei Monti Tarçu il 17 maggio 2014, insieme ad altri 15 bisonti provenienti da altri giardini zoologici europei.
Giugno 2013
Il Parco Natura Viva aderisce ad un nuovo progetto di reintroduzione nei Carpazi Meridionali, che prevede di far tornare i bisonti europei a occupare queste aree in cui sono estinti da oltre 200 anni attraverso un programma di reinserimento in natura di individui nati in cattività, in collaborazione con diversi giardini zoologici europei.
Settembre 2011
Altre due femmine di bisonte europeo nate al Parco Natura Viva sono state trasferite e rilasciate nel Parco Nazionale di Poloniny. In collaborazione con le Università di Udine e di Perugia vengono monitorati gli spostamenti degli animali dotati di radiocollare e vengono svolte delle indagini fecali per controllare l’alimentazione di questa specie allo stato selvatico.
Dicembre 2008
Il progetto di riportare i bisonti nei Carpazi è proseguito con la liberazione di una femmina nata al Parco nelle foreste della Romania, nella Rezervația de Zimbri della Vama Buzăului.
Settembre 2006
Ha avuto luogo la prima spedizione di ricerca al Parco di Poloniny, con il coinvolgimento delle Università di Udine e Pisa come partner della ricerca. Durante la spedizione, i ricercatori hanno avuto modo di avvistare Valentina e osservarne l'ottimo stato di salute. Il valore di Valentina è inestimabile in quanto si tratta del primo cucciolo di bisonte europeo nato libero a Poloniny dal 1415. La sua nascita è certamente un successo per tutto lo staff del Parco Natura Viva e infonde speranza per il futuro di questa specie.
Marzo 2006
La collaborazione tra il Parco Natura Viva e il Parco di Poloniny è stata sancita da una convenzione che stabilisce che i due enti porteranno avanti, in accordo, progetti di conservazione e ricerca sulla fauna europea. In quello stesso periodo, un maschio adulto si è unito al branco di bisonti reintrodotti e si è accoppiato con Pasqualina, che ha così dato alla luce una piccola, che i ricercatori hanno chiamato Valentina, in onore del patrono di Bussolengo e in ricordo delle "origini veronesi" della piccola.
Giugno 2004
Due femmine di bisonte europeo nate al Parco Natura Viva sono state trasferite in Slovacchia nel Parco Nazionale di Poloniny. Questo trasferimento è stato la prima tappa di un progetto di reintroduzione della specie a cui il Parco ha partecipato in collaborazione con altri zoo europei e con la
Large Herbivore Foundation (LHF). Ittina e Pasqualina, due femmine nate al Parco Natura Viva, sono state rilasciate a Poloniny insieme ad un'altra femmina e a due maschi, in prossimità di una popolazione selvatica. Tutti gli individui sono stati dotati di radiocollare per poterne seguire gli spostamenti.