GIORNATA MONDIALE DEL TAPIRO
STRADE CHE ATTRAVERSANO LE FORESTE:
LA MINACCIA EMERGENTE DEGLI INCIDENTI STRADALI PER I TAPIRI SUDAMERICANI
Bussolengo, 27 aprile - C’è una
minaccia emergente che mette a rischio la sopravvivenza di uno dei più antichi animali che calpesti le
foreste tropicali sudamericane: oltre il
bracconaggio e la
contaminazione da pesticidi dei suoli che abita, la
frammentazione dell’habitat naturale ha portato il tapiro di pianura sempre più in contatto con
strade a scorrimento veloce che negli ultimi anni, sono state la causa della
morte per incidente stradale di molti esemplari. A darne notizia nella
Giornata Mondiale del Tapiro che cade oggi è il Parco Natura Viva di Bussolengo che con lo
European Endangered Species Program dell’
Associazione Europea degli Zoo e degli Acquari, supporta il lavoro in campo di
Patricia Medici,
la più grande conservazionista di questa specie attualmente in attività. “
Sto contribuendo a salvare il tapiro o ne sto solo documentando l’estinzione?” si chiede la ricercatrice oggi, mentre lavora da casa all’elaborazione dell’ultima raccolta dati che insieme al suo team, era riuscita a portare a termine a
Morro do Diabo, nell’
Atlantic Forest brasiliana, prima del lockdown.
“
La conservazione al tempo del Coronavirus non si ferma”, spiega
Caterina Spiezio, responsabile del settore ricerca e conservazione del Parco Natura Viva di Bussolengo. “Patri
cia Medici con i suoi studi in campo, è riuscita a stimare il numero di esemplari vittime di un’autostrada che attraversa per 20 chilometri il parco nazionale Morro do Diabo, nello Stato di Saõ Paolo: in media, ogni anno 6 tapiri perdevano la vita in incidenti con automobili e camion e la previsione sarebbe stata di azzerare nel giro di 40 anni tutta la popolazione vivente in quell’area”. Così, grazie ad un movimento di opinione pubbica, vennero istallati radar e segnali stradali, che portarono le morti da 6 all’anno a una ogni 3 anni. Ma il lavoro di tutti non potrà fermarsi qui - ribattezzato “
il giardiniere della foresta”, il
tapiro è una specie chiave dell’ecosistema forestale che, grazie alle lunghe percorrenze e all’alimentazione erbivora, rappresenta il più efficace fertilizzante naturale in circolazione. Già
“vulnerabile” di estinzione, negli ultimi 30 anni ha subito un declino del 30% e purtroppo, l’andamento non sembra essere quello di un’inversione di tendenza.
I TAPIRI AL PARCO NATURA VIVA
Quest’oggi, in occasione della Giornata Mondiale del Tapiro,
Irene, Rondel e Alba - la
famiglia di tapiri sudamericani che vive al Parco Natura Viva - saranno i
protagonisti di un virtual talk che verrà trasmesso (non in diretta) su
Facebook, Instagram e YouTube alle 14:00. Una buona occasione per continuare il lavoro di sensibilizzazione sulle minacce che vive questa specie e per saperne di più sugli aspetti più particolari.
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