Nyala

Nome scientifico: Tragelaphus angasii
Classe: Mammiferi
Ordine: Cetartiodattili
Famiglia: Bovidi
Caratteristiche:
Dieta: Erbivoro
Distribuzione e Conservazione: Il Nyala è diffuso in alcune aree dell’Africa meridionale-orientale. In Swaziland era in passato estinto ed è stato poi reintrodotto. Questa specie è stata inoltre introdotta in alcuni terreni privati della Namibia e in Botswana. 
Il Nyala occupa boscaglie, foreste e aree in cui si alternano zone boscose e spazi aperti, generalmente in prossimità di bacini idrici.

Il Nyala compare come “Least Concern” nella Lista Rossa della IUCN in quanto nonostante la specie in passato sia stata stata soggetta a caccia intensa, oggi la popolazione sembra essere numerosa e oltre l’80% di essa si trova all’interno di aree protette e il 10-15% in terreni privati.  
In passato, il Nyala è scomparso da estese regioni del suo areale distributivo principalmente a causa di perdita d’habitat dovuta all’agricoltura e al pascolo del bestiame, ma anche degli effetti congiunti di peste bovina e caccia.

rischio_minimo.png

La Lista Rossa dell'IUCN (International Union for Conservation of Nature) fornisce informazioni sullo stato di conservazione a livello globale di animali e piante. Il diverso grado di rischio di estinzione è rappresentato dalle categorie entro le quali vengono inserite le specie.
Fonte: www.iucnredlist.org

Riproduzione: Il sistema nuziale del Nyala è poliginico (il maschio si accoppia con più femmine). La riproduzione, pur presentando dei picchi in primavera ed autunno, può avvenire in genere nell’arco di tutto l’anno. 
La femmina partorisce di solito un solo piccolo, dopo un periodo di gestazione di circa 7 mesi; il nuovo nato viene accudito dalla madre, che lo tiene nascosto nella boscaglia per circa 18 giorni.
Lo svezzamento avviene attorno ai 7 mesi di età ma il piccolo può restare con la madre fino al parto successivo. 
La maturità sessuale viene raggiunta a poco più di un anno.

Dove si trova nel Parco?

Sentieri d'Africa