Nome scientifico: Kobus megaceros
Classe: Mammiferi
Ordine: Cetartiodattili
Famiglia: Bovidi
Caratteristiche:
Dieta: Il lichi del Nilo si nutre di erbe succulente e piante acquatiche. Occasionalmente, specialmente durante i periodi di siccità, si alimenta di giovani foglie.
Distribuzione e Conservazione: Il lichi del Nilo è diffuso unicamente in alcune zone del Sudan e dell’Etiopia occidentale. Si incontra in paludi ad allagamento stagionale e in praterie.
Il lichi del Nilo compare come “Endangered” nella Lista Rossa della IUCN in quanto negli ultimi 21 anni la popolazione sembra aver subito un declino superiore al 50% e la situazione è destinata ad aggravarsi a causa principalmente dello sfruttamento petrolifero. Ulteriori minacce per questa antilope sono rappresentate dalla guerra civile e da un incremento della sua caccia per la carne. Inoltre, anche la presenza del bestiame domestico rappresenta una problematica per la specie.
La Lista Rossa dell'IUCN (International Union for Conservation of Nature) fornisce informazioni sullo stato di conservazione a livello globale di animali e piante. Il diverso grado di rischio di estinzione è rappresentato dalle categorie entro le quali vengono inserite le specie.
Fonte: www.iucnredlist.org
Riproduzione:
Il lichi del Nilo è una specie con sistema nuziale poliginico, in cui un maschio dominante si accoppia con le femmine del proprio harem. Gli accoppiamenti possono avvenire nell’arco di tutto l’anno, tuttavia le nascite sono maggiormente concentrate nella stagione delle piogge. La femmina partorisce un solo piccolo, dopo un periodo di gestazione che va da 7 a 9 mesi; il nuovo nato viene tenuto nascosto per circa 2 settimane nella vegetazione e la madre gli fa visita solo al momento dell’allattamento. Passato questo periodo, il piccolo si unisce al resto del gruppo, anche se lo svezzamento si verifica fra 5 e 6 mesi. La maturità sessuale viene raggiunta attorno a 2 anni di età.