Nome scientifico: Capra hircus
Classe: Mammiferi
Ordine: Cetartiodattili
Famiglia: Bovidi
Caratteristiche: nella capra, i becchi sono più grandi delle femmine e hanno la barbetta, le corna e un odore particolare, dovuto ad alcuni ormoni sessuali. Questi ormoni vengono prodotti principalmente nella stagione riproduttiva assieme all’urina, con cui si cospargono il pelo per attirare le femmine.
Dieta: la capretta tibetana è un ruminante e si nutre di erba e foglie. Può sopravvivere e trovare il cibo anche in zone non ottimali per altri erbivori pascolatori.
Distribuzione e Conservazione:
nonostante il nome, la capretta tibetana è in realtà una piccola razza originaria della Somalia, oggi diffusa nel mondo con scopo per lo più ornamentale.
La Lista Rossa dell'IUCN (International Union for Conservation of Nature) fornisce informazioni sullo stato di conservazione a livello globale di animali e piante. Il diverso grado di rischio di estinzione è rappresentato dalle categorie entro le quali vengono inserite le specie.
Fonte: www.iucnredlist.org
Riproduzione: la capra è un animale sociale e in natura si trova in greggi che contano in media da 5 a 100 esemplari. Il gregge può essere promiscuo o composto da individui dello stesso sesso. Sia in natura sia in ambiente controllato le capre hanno un sistema poliginico in cui il maschio dominante tende a monopolizzare gli accoppiamenti con le femmine. La femmina può partorire da 1 a 3 capretti (i parti gemellari sono i più comuni), dopo un periodo di gestazione di circa 5 mesi. I capretti alla nascita sono precoci e iniziano quasi subito a seguire la madre, che li allatta per circa 10 mesi. La maturità sessuale viene raggiunta a un anno nelle femmine mentre nei maschi è attorno ai 5 mesi.