12 lug 2018
Se c’è una storia in grado di raccontare quale sia l’impatto delle specie aliene invasive sugli ecosistemi locali, è proprio quella che finisce con l’affidamento di una tartaruga guscio molle da parte dei Carabinieri Forestali del Nucleo CITES al Parco Natura Viva di Bussolengo. E proprio da lì, parte l’appello: “Non acquistate specie esotiche da tenere in casa. Ma se lo fate, consultatevi con un veterinario per capire a cosa state andando incontro”. I fatti risalgono a due mattine fa: “Sulle sponde del Lago di Garda - spiega Cesare Avesani Zaborra, direttore scientifico del Parco Natura Viva - alcuni turisti stavano osservando dei pulcini di germano reale che nuotavano dietro la madre. All’improvviso, è spuntato qualcosa sul pelo dell’acqua e i due piccoli sono stati trascinati giù. Subito attivata la filiera di segnalazione, nel giro di poche ore la femmina di Pelodiscus sinensis - questa sembra essere la sua specie d’appartenenza - che li stava predando, è stata catturata dalla LIPU (convenzionata con la Provincia ndr) e tramite i Carabinieri Forestali del Nucleo CITES, affidata alla nostra struttura”. Svolti gli immediati controlli medico-veterinari, l’esemplare rimarrà in quarantena ancora per alcune settimane in attesa degli esiti delle analisi. Poi, sarà destinata ad un reparto adeguato.