Una specie umana pigmea in mezzo ai draghi


Sulle stesse isole indonesiane in cui oggi si aggirano i draghi di Komodo, un tempo viveva una specie umana stranissima...
Scoperti nel 2003 sull’isola di Flores, questi umani erano piccoli, circa un metro di statura, avevano una tecnologia e vivevano di caccia e raccolta. Si chiamavano Homo floresiensis e provenivano da un’antichissima migrazione umana dall’Africa, avvenuta due milioni di anni fa o forse prima.

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Su Flores si rimpicciolirono per effetto del nanismo insulare, come gli elefanti nani, del genere Stegodon, che abitavano pure su Flores e di cui si cibavano sia i draghi di Komodo sia Homo floresiensis.

Nani e giganti, insomma, mescolati sulla stessa isola!


I pigmei di Flores si estinsero soltanto 50 millenni fa, con l’arrivo dei primi Homo sapiens come noi.190814-omino-di-flores-homo-sapiens-florensis.jpg


Perché un ratto gigante in spalla?

Se colonizzano un’isola priva di grossi carnivori, i piccoli mammiferi come i roditori non hanno più l’esigenza di riprodursi velocemente. In isole come Flores, quindi, hanno potuto tornare a svilupparsi più lentamente, con conseguente aumento di dimensioni degli adulti. Ecco perché gli umani pigmei di Flores potevano disporre di questa prelibata fonte di proteine animali: il ratto gigante di Flores (Papagomys armandvillei), che sfiorava il metro di lunghezza, coda compresa!


La storia di una specie umana lillipuziana dai grandi piedi, nascosta nella foresta tropicale di un’isola dell’Oriente piena di animali dalle strane dimensionisembra uscita direttamente da un racconto di Jonathan Swift.
E invece è tutto vero! Scopri la strana evoluzione del piccolo Homo floresiensis

Homo floresiensis
non è l'unico lillipuziano trovato: l'ultimo arrivato è Homo luzonensis.