Ogni anno il Parco Natura Viva celebra la giornata internazionale del leopardo delle nevi, dichiarata il 23 ottobre 2014 dai 12 paesi asiatici abitati dal leopardo. In quest’occasione vengono organizzate attività educative e non solo per raccontare ai visitatori il progetto di conservazione del leopardo delle nevi supportato dal Parco Natura Viva, e per sensibilizzarli su quali sono le minacce alla sopravvivenza di questa specie e del suo habitat naturale.
2019
Anche quest’anno il Parco Natura Viva collabora alla quarta spedizione organizzata dal MUSE supportando finanziariamente l’acquisto di altre foto-trappole che verranno utilizzare per continuare il censimento del numero di esemplari di leopardo delle nevi rimasti nei Monti Altai. Inoltre, Fondazione ARCA ha sottoscritto un accordo direttamente con l’organizzazione mongola, la
Green Initiative, contribuendo a coprire alcuni dei costi sul campo per portare a termina la spedizione di quest’anno. Il Parco Natura Viva continua a supportare economicamente i programmi di conservazione con le comunità locali della
Snow Leopard Trust. Il Parco sostiene la
Snow Leopard Trust in diversi modi: contribuisce al finanziamento per la costruzione di recinti a prova di leopardo per ridurre la perdita di bestiame durante la notte, e in cambio la popolazione locale ha firmato degli accordi per proteggere i leopardi delle nevi. Inoltre, contribuisce ai progetti educativi ideati per i bambini, insegnandogli a conoscere e proteggere questa specie di felide. Il Parco Natura Viva organizza annualmente eventi di raccolta fondi volti a far conoscere al pubblico del Parco i leopardi delle nevi e i loro habitat e a sensibilizzarli sulle problematiche che minacciano la loro sopravvivenza e a promuovere comportamenti responsabili.
2018
Anche quest’anno il team di ricercatori del MUSE è andato in missione in Mongolia, portando a compimento la terza spedizione e il Parco Natura Viva non ha mancato di supportare l’acquisto di ulteriori foto-trappole da posizionare per il censimento degli individui di leopardo delle nevi presenti nei Monti Altai del Parco Nazionale Tavan Bogd.
2017
Dal primo al 22 aprile del 2017 il team di ricerca del MUSE ha eseguito la seconda spedizione del progetto, questa volta nel Parco Nazionale Tavan Bogd, al confine tra Russia e Mongolia, dove i Monti Altai raggiungono i 4.300 metri di altitudine. Durante questa seconda spedizione 60 foto-trappole sono state posizionate comprendo un’area di circa 1.200 km2 a un’altitudine tra i 2.400 e i 3.600 metri. Sono stati molto pochi i riscontri di leopardi delle nevi nell’area, sollevando preoccupazioni sulle critiche basse densità di presenza di questa specie nell’area di studio. Per la seconda spedizione il Parco Natura Viva ha acquistato delle foto-trappole.
2015
La prima spedizione di ricercatori italiani, guidata dallo zoologo e biologo della conservazione Francesco Rovero, venne effettuata nella primavera del 2015, durante la quale sono stati campionati 600 km2 nel Parco Nazionale Siilkhem B, posizionando 49 foto-trappole e toccando i 3.200 metri di quota. In quest’occasione sono stati individuati gli spostamenti e le tracce di 3 esemplari, ognuno con un territorio ben preciso, ripresi in 17 scatti. Il Parco Natura Viva ha contribuito allo studio acquistando 10 foto-trappole da donare al progetto, e a metà febbraio erano già arrivate in Mongolia. Il Parco Natura Viva ha sostenuto la campagna #savesnowleo, sostenendo economicamente lo Snow Leopard Trust, informando il pubblico e raccogliendo fondi per i progetti di aiuto alle comunità locali, le uniche a poter garantire la salvaguardia degli ecosistemi necessari alla sopravvivenza di questa specie.