Nome scientifico: Rangifer tarandus
Classe: Mammiferi
Ordine: Cetartiodattili
Famiglia: Cervidi
Caratteristiche:
Dieta: La renna è un erbivoro con una dieta altamente variabile, specialmente in estate.
In questo periodo consuma foglie di salice e betulla, funghi, eriofori, carici e molte altre specie vegetali.
I licheni sono una componente importante della dieta della renna, soprattutto in inverno.
Distribuzione e Conservazione: La Renna presenta una distribuzione circumpolare ed è diffusa nelle zone di tundra e taiga di Europa settentrionale, Siberia e America settentrionale. In Europa, le popolazioni selvatiche hanno una distribuzione molto frammentata e si possono trovare in Norvegia, Finlandia e Russia.
Questa specie abita ambienti di tundra artica e sub-artica, habitat montani aperti, boschi aperti su pendici montane di alta quota e zone alpine fino a 2.300-3.000 metri.
La Renna compare come “Least Concern” nella Lista Rossa della IUCN, in quanto presenta un’estesa distribuzione circumpolare e una popolazione presumibilmente molto ampia.
Tuttavia, in alcune zone dell’America settentrionale questa specie è potenzialmente minacciata dallo sviluppo petrolifero sulla terraferma, dall’industria del legname, dall’attività industriale e, in alcuni casi, dalla predazione.
In Russia, la principale minaccia sembra invece essere il bracconaggio, mentre in Finlandia i maggiori elementi di disturbo risultano essere la perdita d’habitat causata dall’industria del legname e le attività antropiche.
Infine, l’ibridazione con le variante semi-domestica rappresenta un potenziale problema per alcune sotto-specie e sotto-popolazioni di Renna, così come pure l’attacco di parassiti portati da altre specie di cervidi.
La Lista Rossa dell'IUCN (International Union for Conservation of Nature) fornisce informazioni sullo stato di conservazione a livello globale di animali e piante. Il diverso grado di rischio di estinzione è rappresentato dalle categorie entro le quali vengono inserite le specie.
Fonte: www.iucnredlist.org
Riproduzione: Il maschio di renna, durante la stagione riproduttiva, compete con gli altri maschi per ottenere l’accesso alle femmine: l’individuo più dominante può riuscire ad accoppiarsi anche con 15 o 20 compagne.
La stagione degli accoppiamenti si estende dal tardo settembre agli inizi di novembre e in questo periodo i maschi smettono di nutrirsi, perdendo molto peso.
La femmina partorisce in genere un solo piccolo, dopo una gestazione di circa 228 giorni.
I piccoli sono in grado di seguire la madre già dopo un’ora dalla nascita, iniziano a pascolare e foraggiare A 45 giorni di vita, ma lo svezzamento si verifica attorno ai 6 mesi di età. La maturità sessuale viene raggiunta a circa 2 anni e mezzo.