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Panda minore
Nome scientifico: Ailurus fulgens
Classe: Mammiferi
Ordine: Carnivori
Famiglia: Ailuridi
Caratteristiche:
Dieta: Il panda minore è principalmente erbivoro e si nutre soprattutto di bambù, di cui consuma le foglie più giovani e i germogli.
Tuttavia, include nell’ alimentazione anche bacche, fiori e foglie di altre specie vegetali e integra la propria dieta con uova, giovani uccelli, piccoli roditori e insetti.
Quando mangia, il panda minore afferra il cibo con le zampe anteriori e lo porta alla bocca, dove viene masticato a lungo prima di essere ingerito.
Tuttavia, include nell’ alimentazione anche bacche, fiori e foglie di altre specie vegetali e integra la propria dieta con uova, giovani uccelli, piccoli roditori e insetti.
Quando mangia, il panda minore afferra il cibo con le zampe anteriori e lo porta alla bocca, dove viene masticato a lungo prima di essere ingerito.
Distribuzione e Conservazione: Il Panda minore è distribuito in Nepal, India, Birmania e Cina meridionale, con una popolazione disgiunta sull’altopiano del Meghalaya, nella parte settentrionale-orientale della Cina, dove occupa foreste di bambù fra i 1500 e i 4800 metri di altitudine, per cui è adattato a diverse tipologie forestali, da quelle temperate-montane a quelle sub-tropicali e tropicali.
La sua popolazione è in costante declino e sembra contare meno di 10,000 individui maturi in natura. Le principali minacce per la sopravvivenza della specie sono la perdita e la frammentazione dell’habitat, dovute al commercio del legname, alla deforestazione di aree destinate a insediamenti antropici e fattorie, alla pratica agricola del “brucia e coltiva”, alla creazione di pascoli per il bestiame domestico e di monocolture o ad altre attività dell’uomo. Specialmente in alcune aree, un’ulteriore minaccia per questa specie è rappresentata dal bracconaggio e dalla caccia, finalizzata al commercio della pelliccia o altre parti del corpo e come animale domestico.
Il Parco è impegnato nella conservazione del Panda minore in quanto supporta il Red Panda Network, che si impegna a salvare questa specie e preservarne gli habitat naturali attraverso sostegno, educazione e sensibilizzazione delle comunità umane locali.
La sua popolazione è in costante declino e sembra contare meno di 10,000 individui maturi in natura. Le principali minacce per la sopravvivenza della specie sono la perdita e la frammentazione dell’habitat, dovute al commercio del legname, alla deforestazione di aree destinate a insediamenti antropici e fattorie, alla pratica agricola del “brucia e coltiva”, alla creazione di pascoli per il bestiame domestico e di monocolture o ad altre attività dell’uomo. Specialmente in alcune aree, un’ulteriore minaccia per questa specie è rappresentata dal bracconaggio e dalla caccia, finalizzata al commercio della pelliccia o altre parti del corpo e come animale domestico.
Il Parco è impegnato nella conservazione del Panda minore in quanto supporta il Red Panda Network, che si impegna a salvare questa specie e preservarne gli habitat naturali attraverso sostegno, educazione e sensibilizzazione delle comunità umane locali.
La Lista Rossa dell'IUCN (International Union for Conservation of Nature) fornisce informazioni sullo stato di conservazione a livello globale di animali e piante. Il diverso grado di rischio di estinzione è rappresentato dalle categorie entro le quali vengono inserite le specie.
Fonte: www.iucnredlist.org
Riproduzione: Il Panda minore (o Panda rosso) è caratterizzato da un sistema nuziale promiscuo e riproduzione stagionale, che avviene nella media o tarda stagione invernale. La femmina partorisce in media 1 piccolo, anche se la cucciolata ne può contenere da 1 a 5, dopo un periodo di gestazione di circa 131 giorni. La femmina partorisce in un nido ricavato nelle cavità degli alberi, nelle boscaglie di bambù o in fessure delle rocce. Le cure parentali sono esclusivamente materne e i piccoli restano con la madre fino al raggiungimento della maturità sessuale, che viene raggiunta attorno ai 18 mesi.
Dove si trova nel Parco
Asia
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Membri di
Parco Natura Viva
Parco Natura Viva Garda Zoological Park S.r.l
Ingresso Visitatori: Località Quercia - Bussolengo (Verona) Italy
Uffici: Loc. Figara, 40 - 37012 Bussolengo (Verona) Italy
Tel: 045 7170113 - Fax: 045 6770247 - Email: info@parconaturaviva.it
P.I. 01771090238 - REA N° VR-196347
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